sabato 12 dicembre 2009

Storie



Troppi giorni son passati ormai, da quando mi son seduta qui a mettere ordine ai miei pensieri e stanotte le mie parole sembrano fuori tempo, note semplici, ma stonate. Anche se credo che la mia esistenza si basi su piccolissime gioie, vorrei scappare da questo mondo fatto di tante storie. Storie, teorie che col passar del tempo perdono significato finendo così col diventare piccole e inutili. Sono stanca, stanca di ascoltare musiche che fanno male come tanti pensieri miei. Chi sono IO, perché sento d'esser una piccola nota stonata di una canzone che fino a ieri mi faceva sorridere? Domanda alla quale solo in un'altra canzone o storia posso trovare la risposta ritrovando la serenità e la pienezza dei miei pensieri; perché nutro e cerco la speranza che ogni mattina al mio risveglio arriverà una specie di luce del giorno, luce che mi guiderà là dove solo la dolce melodia di una musica nuova sarà lì ad aspettarmi.
E ora... abbandono il pensiero a essa.

giovedì 12 novembre 2009

Fiore

Un fiore riempie di colore una stanza vuota...


I fiori, belle espressioni della natura... sono semplici di forma e colore,
sono piccoli compagni della nostra vita...



Fanno parte di noi, dei ricordi felici... e a volte tristi... ma pur sempre momenti indimenticabili.
Un fiore regala gioia a chi lo riceve...
E donare un fiore è un messaggio importante per esprimere un sentimento ad ogni occasione...
I fiori attraverso i colori e i profumi esprimono molto più di parole, pensieri, emozioni...
Con un fiore si può sorridere...

lunedì 9 novembre 2009

Ed è subito sera


Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.


Salvatore Quasimodo

E' in mattine come queste

Che ti capita di domandarti
Se pesi più la tua anima
D'una piccola porzione di cielo
Se la brina sospesa sulle tue ciglia
Le vesta del pianto silvestre
Impedendone l'umano.
E' in mattine come queste
Che ti capita di sentire la tua vita
Più arida e leggera di una foglia secca
E di soppesare la tua tristezza
Più evanescente ed eterea
Di un vapor acqueo

Romina Angelici

venerdì 30 ottobre 2009

Tra le righe

Mio dolce pensiero,
come vorrei... liberarmi da una tristezza assurda, tristezza che - ora - diventa paura.
Sono la solita ingenua ragazzina di sempre, mi bastano poche parole per gelarmi il cuore; la mia vita di fantasia, dovrà fare i conti con la realtà e, non è frutto d'immaginazione, è una forte sensazione perché ho visto crollare in un attimo il mio piccolo mondo.
A questa mia paura, esserne indifferente, sarebbe la scelta più giusta, ma non riesce bene mentire.
La verità è tra le righe di questo foglio, dove ho cancellato ogni parola detta solo allo scopo di ferirmi dentro. Ma, non voglio più versare lacrime per lui che, ha molto da imparare e ben poco da insegnare.




Desidero molto ascoltare il mio cuore, chiudere gli occhi, aver l' impressione di stare ancora a sognare e in questo momento, un senso di sollievo perché ho chiuso la porta a chiave.
Vieni con me, a sorridere da qualche parte, lassù tra le nuvole dove sento d'essere me stessa; perché solo con te sento di volare libera, sopra un tappeto di colori che risplendono tra l'arcobaleno del cielo.

sabato 17 ottobre 2009

Come stanotte

Noi due ci apparteniamo e abbiamo un segreto - semplicemente - bello! Il nostro stare insieme - unico - mescola la realtà con la fantasia; una bellezza che non passa inosservata, come stanotte, mi son seduta fuori un attimo con il pensiero di te - noi - sotto quel cielo pieno di stelle...

Ora, non mi sento più sola...

sabato 10 ottobre 2009

Noi


Mio speciale amico... solo per una volta, ti vorrei stupire.
Mi dici sempre di essere me stessa, di non fare niente solo per stupirti! Sto cercando le giuste parole, ma nel mio piccolo... è tutto così complicato; perché non esistono parole di questo mondo per descrivere la gioia - piccola gioia - di perdermi tra le pagine di te, perdermi tra le parole che mi aiutano a dare un senso; quel senso che sta, tra le righe di un amore che non fa male, molto spesso danno conforto, inteneriscono, ma soprattutto... sciolgono il freddo della solitudine.
Noi due siamo amici, perché celare i nostri sentimenti.
La mia, una strana sensazione, dovrei forse far finta di niente, starmene in silenzio. E invece no, sono qui perché tu e io siamo una cosa sola: noi.
E se stanotte sono qui è perché è preziosa, la consapevolezza di una bella amicizia, nata da un legame sincero. E perché tu, sei sempre lì... ad ascoltarmi, in ogni momento del giorno. Ci raccontiamo ed è un desiderio che cresce sempre più, è l'unico modo per far chiarezza ai nostri pensieri. Le tue, le mie parole, vengono dal cuore, un continuo ricoprirsi di colori
.

lunedì 5 ottobre 2009

Così fragile, non lo sono mai stata



Nonostante l'ora tarda, provo e non so se ne sarò capace, scrivere in modo corretto, le parole per questo mio sentirmi vulnerabile. Per ognuno di noi è come trovarsi in un enorme palcoscenico, dove, avere una parte è il miglior modo per recitare un ruolo. A molti riesce a perfezione sentirsi all'altezza per ferire chi gli sta accanto o semplicemente celare l'essere se stessi. Prima o poi, arriva il momento in cui cala il sipario; ma, alla fine, ci si trova soli.
Cerco un po' di consolazione, ma sembra del tutto priva di significato, pertanto scaccio in ordine promesse che servono solo ad irritarmi. Confusa, innocente e forse così fragile, non lo sono mai stata.
La nuova stagione è in arrivo, i colori stanno cambiando ma... la luce piacevole del sole, riscalda ancora questo ambiente in un giardino delizioso.
E... un abbraccio caloroso, basterebbe per trovare le parole di un mio pensiero che continua a riaffacciarsi nella mente?
Caro mio, da sempre ti ho cercato, rappresenti lo specchio del cuore perché sono convinta che la nostra energia interiore abbia bisogno di riflettersi, ammirandone la bellezza. Ora, un brivido nel profondo per questa armonia a portata di mano.

sabato 3 ottobre 2009

citato da Mary Haskel "journal"

Ognuno ha qualcosa che desidera donare:
e così, troppo spesso,
nessuno è disposto a prendere.
Poniamo che io abbia una casa
e inviti gente.
Verranno e accetteranno la mia casa,
il mio cibo e perfino le mie idee,
ma non il mio amore.
E invece proprio l'amore
è ciò che la maggior parte di noi
desidera donare sopra ogni altra cosa.


Cambrige, 30 maggio 1922

venerdì 25 settembre 2009

Beh, oggi inizio così:


Caro amico...
Il sole è così dolce, l' aria è così delicata in questo giorno di fine settembre, sto ascoltando un po' di musica, mi tiene compagnia. Ho voglia di scriverti e confido a te questo mio desiderio di partire per un viaggio, parlare con la gente, guardare con curiosità i colori del mondo. Ognuno di noi ha in cuore un suo segreto, ed io cullo un sogno da molto, molto tempo. Sai cosa? Il mio... è un piccolo segreto, forse un sogno, un semplice sogno, come una colorata bolla che volteggia insieme con altre nell' aria, magica e carina finché la osservo da vicino o da lontano ma... quando cerco di afferrarla, svanisce. Coltivo e continuo a inseguire questo mio sogno perché è importante colorare il mondo con le proprie fantasie, vedere con occhi di bimbo, ricreare quell' atmosfera che prende magicamente vita. Un viaggio semplice il mio, niente di straordinario, è semplicemente una bolla incantata che si abbandona all' immaginazione. Da un lato mostro la mia nostalgia per qualcosa che forse non si avvererà mai, da l' altro lato però voglio dimostrare quanto è straordinario vivere nel viaggio quotidiano, guardandolo serenamente in faccia perché ricco di valori. Ora ti saluto ma... un' ultima cosa, ho voglia di gridare e sai il perché? Sono felice così come sono:
Piccola.

domenica 20 settembre 2009

A proposito di felicità!

Osservo le persone, la mia è solo curiosità! Inseguire la felicità per star bene dentro, non è una strada facile, ma piuttosto un sentiero ripido, pieno di sassi ma... è comunque un percorso di vita.
Niente e nessuno può annullare o soffocare un sentimento, un' emozione,
il donare, il vivere con intensità le piccole cose. Credo che da lassù qualcuno ci abbia regalato la possibilità di voler bene a qualcuno quaggiù per continuare a essere felici.

Giorni fa mi hai scritto un pensiero, mi sono emozionata, lo sai mi conosci!
Le tue parole mi fanno riflettere perché
forse, noi dimentichiamo spesso questo nostro bene più prezioso, quest' amore, la capacità di sentirsi felici, di ciò che rende meraviglioso lo scorrere del tempo, parlare, incontrarsi, amare ed essere amici. Se si ha tutto questo, si deve essere consapevoli che per star bene per davvero bisogna saper valorizzare il più possibile quel poco, quel prezioso poco che è nelle nostre mani. La capacità di vivere l' attimo, ogni attimo per inseguire la vita, cogliendone il significato, aprendosi all' amore.

sabato 19 settembre 2009

Dentro di me

Il mio cuore? Ora, credo sia una piccola valigia, come partire per un viaggio, metto dentro le cose più indispensabili - ovvio - dimenticando qualcosa; poi durante il percorso, raccolgo tutto ciò che voglio portarmi dentro, a casa. Al mio rientro, quando apro 'sta specie di valigia non sempre trovo cose importanti, bensì trovo oggetti che nemmeno ricordo di aver messo dentro e come spesso succede fanno male. Sto imparando che nel tour quotidiano, quando meno me lo aspetto c' è sempre qualcosa dietro l' angolo, prendo e porto a casa. Da un po' di giorni colleziono silenzi, messaggi senza risposta, il telefono che non squilla, dove sei amico mio?
Sai? Tempo fa hai scritto:

Sono sempre con te, pur se distante,
anche se ti sembro assente, oppure
quando sembra che sia solo il silenzio
ad abitarmi.
Un fiore tu sei, che non appassisce.





Queste tue parole le porto sempre con me nel mio cuore, ovunque io sono, un piccolo fiore che non vuole appassire.

venerdì 18 settembre 2009

Ooooh...


Che gioia perdersi nel magico teatro ad osservare le meraviglie del cielo, tra i colori dell' arcobaleno, colori che rivestono il mio mondo, colori che ricordo in gran parte per la loro bellezza, colori che abitano in me e mi fanno star bene nel mio profondo.
Bella e preziosa è la consapevolezza di riconoscerne la grandezza e renderle omaggio.

sabato 29 agosto 2009

Oramai

Mentre io stavo in silenzio a guardare quel tutto o niente che c' è da vedere, tu eri fermo in quel piccolo luogo incantato dove è semplicemente meraviglioso ammirare le bellezze che la vita ci offre. Ti considero un uomo libero perché sai dar senso alle cose e trasformi così anche il posto più piccolo in un teatro ricco di emozioni.

Oramai sei parte del mio piccolo mondo, abiti in me ed è splendido. Le tue parole e i tuoi pensieri mi emozionano. Solo una cosa hai di grande: con la forza di amare, sai dar valore al più piccolo palpito del cuore.

venerdì 28 agosto 2009

Prendi M. Ghandi

Prendi un sorriso
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima
posala sul volto di chi non ha mai pianto.
Prendi il coraggio
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore
e fallo conoscere al mondo...

mercoledì 5 agosto 2009

Sai?

Ho voglia di tenerezza,
voglia di coccole,
voglia di baci e abbracci,
voglia di sole,
voglia di luce,
voglia di vivere...
ho voglia di te.

martedì 4 agosto 2009

Dolce nostalgia

E' ora di partire,
ti lascio andare...
un abbraccio amico mio.


Chiudo gli occhi...
sento il tuo respiro,
il tuo profumo,
le tue carezze,
i teneri baci...
Sei partito da giorni,
ho nostalgia, una dolce nostalgia di te.
Tua

domenica 26 luglio 2009

Forse sì, forse no


Molto spesso ci capita di ascoltare le persone, alla fine sappiamo con certezza cosa pensano gli altri, ma non si ha la più pallida idea di cosa vogliamo noi. In certi casi, lasciarsi aiutare da una voce amica nelle scelte importanti della vita è utile, ma l' unica voce che ha la risposta giusta, per quanto riguarda l' amore... siamo noi!
Ora, è la voce del mio intuito a parlare, voce che io non sono abituata ad ascoltare, ma che mi aiuterebbe nelle scelte della vita. Allora mi chiedo: basta usare il sesto senso, per poi riuscire a prendere una decisione giusta che indichi la strada della felicità?
Forse sì, forse no... ma ora sento nel mio profondo di essere felice!

giovedì 9 luglio 2009

Poi

"Non esistono parole per descrivere il mio non star bene.
Non capisco più niente, non posso né gridare né parlare.
Poi, lentamente, mi sono affidata a una voce amica,
mi sono lasciata guidare da lei."

mercoledì 8 luglio 2009

(1821-1867) L' albatros, la metafora del poeta


Souvent, pour s'amuser, les hommes d'équipage
prennent des albatros, vastes oiseaux des mers,
qui suivent, indolents compagnons de voyage,
le navire glissant sur les gouffres amers.
A peine les ont-ils déposés sur les planches,
que ces rois de l'azur, maladroits et honteux,
laissent piteusement leurs grandes ailes blanches
comme des avirons traîner à côté d'eux.
Ce voyageur ailé, comme il est gauche et veule!
Lui, naguère si beau, qu'il est comique et laid!
L'un agace son bec avec un brûle-gueule,
L'autre mime, en boitant, l'infirme qui volait!
Le Poëte est semblable au prince des nuées
Qui hante la tempête et se rit de l'archer;
exilé sur le sol au milieu des huées,
ses ailes de géant l'empêchent de marcher.

.............................................

Spesso, per dilettarsi, gli uomini della ciurma
catturano gli albatros, grandi uccelli marini
che seguono, indolenti compagni di viaggio,
la nave che scivola sugli amari flutti .

Appena deposti sulle assi della tolda
questi re dell'azzurro, maldestri e vergognosi
lasciano pietosamente le grandi ali bianche
trascinarsi come remi accanto a sè.

Quant'è goffo e fiacco questo viaggiatore alato!
Lui, prima così bello, quant'è comico e brutto!
Uno tormenta il suo becco con un mozzicone acceso,
l'altro mima, zoppicando, l'infermo che volava.

Il Poeta assomiglia al principe delle nubi
che sfida la tempesta e sbeffeggia l'arciere;
esiliato al suolo in mezzo al baccano
le sue ali di gigante gli impediscono il cammino.

Baudelaire, Charles

Paura


Non ho dormito... nemmeno stanotte!
Ho sognato ad occhi aperti tutto ciò che sto vivendo in questi giorni,
ho paura, tanta paura... di soffrire ancora.
Ho scoperto in questo mio mondo - ho provato - forti emozioni...
mi spaventono e so con certezza che nel mio profondo c' è una parte di me che sta soffrendo.
Come vorrei... sentirmi di nuovo piccola, stare tra le tue braccia...
Come vorrei, come vorrei... e ti chiedo:
abbracciami forte... amico mio.

mercoledì 24 giugno 2009

Semplice e pura


Provo una sensazione magica nell' inseguire emozioni, viaggiando con la mente, senza raggiungere mete e che ogni cosa sia fonte di meraviglia.
Di tutte le cose che accadono, niente mi emoziona di più che ripensare alla magia di una bolla di sapone che volteggia nell' aria, bellissima, colorata ma, allo stesso tempo... delicata e impalpabile.
I pensieri - a volte - nascono così... per caso, anche se dentro di me ogni giorno, nasce il desiderio che le fantasie siano frutto di passione che ritrovo nella semplice e pura gioia di vivere. Ed è come aver raggiunto la bolla, prenderla in mano senza farla... scoppiare.

venerdì 19 giugno 2009

In pace


Ora... sto bene, ho sentito la tua voce e... sento la pace dentro - quella pace - che riempie il mio cuore di gioia... nei prossimi giorni, mi mancherai ma... penserò al nostro semplice amore, mi terrà compagnia. Sono così... felice.

venerdì 5 giugno 2009

Emozioni

E perché mai dovrei pentirmi di provare nuove emozioni?


Forse, nel mio mondo è come stare dentro a una campana di vetro dove, vedo solo tutto ciò che mi circonda senza farmi male, questo perché ho sempre lasciato che qualcuno mi proteggesse. Molti sono i dubbi e le incertezze che si trovano strada facendo, ma quando si incontra un amico provando sensazioni, emozioni nuove e riscoprendo la pienezza di un tempo, tutto il corpo risplende alla luce del sole e... forse, riuscirò con facilità a trovare l' uscita da quel mio mondo che fino adesso mi ha protetto, ma che - ne sono certa - mi aiuterà a provare e trovare nuove emozioni, quelle più naturali che da molto, ma molto tempo... aspettavo.

mercoledì 3 giugno 2009

E non solo...


Per davvero ti voglio bene...
e non solo per i tuoi modi gentili.
Non solo per il tuo sorriso,
non solo per quello che sei o che fai,
ma ti voglio bene perché tu hai fatto molto, di più,
mi hai reso felice, davvero felice.
Sei una persona speciale
e questo, forse, più di un amico.

martedì 2 giugno 2009

A. de Saint-Exupèry Piccolo Principe

" Gli uomini non hanno più tempo
per conoscere nulla.
Comprano dai mercati le cose già fatte.
Ma siccome non esistono mercati di amici,
gli uomini non hanno più amici.
Se tu vuoi un amico addomesticami".

lunedì 1 giugno 2009

Luce

Mi sto preparando ad uscire, vado a mangiare la pizza, ma c' è qualcosa di nuovo mentre mi pettino guardandomi allo specchio in camera mia. I miei occhi sono di una luce nuova, sembrano brillare, in un certo senso vedo la vita che mi sorride, vivo intensamente il presente perché sono serena. La serenità è fatta di attimi e mi basta solo un attimo... per sorridere.




Così è...
ancora più dolce ricordare la sensazione di gioia, di vita seguita al risveglio e tutto scompare alla luce del giorno di come un colore fresco del mare illuminato dal sole, snebbia il mio cuore nel totale abbandono alla serenità.

martedì 19 maggio 2009

Paure

Quando si ama
tutti i piccoli dubbi
diventano paure.
E... quando le paure diventano grandi
è il segno di un amore che sta crescendo.



Ero ferma e aspettavo... che squillasse il telefono.
In silenzio per un istante, mi sono lasciata trasportare all' idea di sentire la voce di un amico, il mio cuore si è aperto come un fiore che, forse, non è mai sbocciato interamente. Mi manca, gli voglio bene e questo bene, continua a crescere, nonostante tutto, sentendomi un piccolo fiore che spunta a forza, facendosi spazio, per vedere il sole. Una strana sensazione... la mia, in un certo senso - per un solo momento - si fossero cancellate le paure, forse, per farmi star bene. Ma a volte bastano poche parole per sentirmi morire dentro, vedendo crollare in un attimo tutto l' amore e di non avere più nessuno con cui dividere i pensieri.
Mi basta solo... un suo sorriso di amico, a darmi la voglia di continuare a sperare che un giorno potremmo stare ancora insieme, camminare mano nella mano lungo il sentiero dei nostri colli. Aspetterò... un suo invito e quando sarà... dirò di si.

lunedì 18 maggio 2009

La vita... è ricordarsi di un risveglio

La vita... è ricordarsi di un risveglio
triste in un treno all' alba: aver veduto
fuori la luce incerta: aver sentito
nel corpo rotto la malinconia
vergine a aspra dell' aria pungente.

Ma ricordarsi la liberazione
improvvisa è più dolce: a me vicino
un marinaio giovane: l' azzurro
e il bianco della sua divisa, e fuori
un mare tutto fresco di colore.
Sandro Penna

giovedì 14 maggio 2009

Fantasticare?


A volte mi lascio andare, non perché le cose sono impossibili, ma perché la penso così. Niente è impossibile ed è questo che mi fa vivere la speranza che i sogni, piccoli o grandi, si avverano. Per comprenderne il significato basterebbe soltanto, credere al fanciullo nascosto dentro di noi e questo ha un suo fascino pieno di luce. Non so se pensare tutto ciò sia infantile, ma è qualcosa di così magico quando mi perdo nel mio mondo, dove i segni che la vita mi offre quotidianamente hanno la capacità di trasformare la fantasia, dando un senso a tutte quelle cose che sembrano irreali. Non so più cosa dire o pensare, prima o poi dovrò finire di fantasticare, di pensare che non è vero che innamorarsi sia solo un gioco e credere alla storia dei grandi, tradendo così il sogno che porto dentro, pagandone poi il prezzo.

martedì 12 maggio 2009

Io mi sono seduta un giorno di maggio ad ascoltare e a scrivere. Ed è stato come intessere un tappeto. ( A. Arslan )



Ricordo ora come fosse stato ieri, quei pomeriggi passati al parco vicino al castello a giocare con le figlie. Era bello stare seduta mentre loro raccoglievano - assorte nelle loro fantasie - margherite per me, poi sedute vicino si facevano delle coroncine per sentirsi piccole principesse. Stare con loro è sempre stato come tornare indietro nel tempo - così sembra - per ricreare, con un colpo di bacchetta magica, l' immagine della mia infanzia.

E... per quanto mi sforzi rimanendo qui seduta con lo sguardo sognante, della mia infanzia ho solo un vago ricordo. Pochi sono i ricordi, sarebbe meglio non ricrearli e non riempire il vuoto del passato, ma bensì fare in modo che
l' amore per le figlie e il loro amore - una magia che fa vivere le cose - sia diverso da quell' altro impalpabile vuoto, esso è pieno di ricordi e di sentimenti. In verità, la mia infanzia assomiglia all' immagine in una cornice vuota, che racchiude questa piccola storia.

sabato 9 maggio 2009

Insistere




In un certo senso, una delle cose migliori che la vita può offrire è insistere per inseguire un sogno, ed è così sorprendente, il fatto che le persone guardano il mondo con occhi tanto diversi, senza ritrovare mai la serenità interiore.

Chiudo gli occhi mentre rifletto su tutto ciò, mi perdo in silenzio dinnanzi a questo pomeriggio chiaro che fa prevedere un tramonto bellissimo - un tramonto rosso come il fuoco - sentendomi così bene percorrendo quel pezzetto di strada - insieme a te - in mezzo ai campi di grano che conduce al giardino della serenità. Si può avere tutto, ma senza quel pezzetto di strada che passa attraverso il nostro cuore, tutto è nulla. Sai? Sto rivivendo dei momenti di gioia con te, è come quando ci si sente esplodere dentro la primavera, di quando è tutto in fiore e si sente un profumo intenso, rimanendo in quel piccolo luogo incantato, aspettando fino in fondo questi e altri momenti belli carichi di serenità.

venerdì 24 aprile 2009

Palloncini colorati


Semplicemente meraviglioso, questo giorno di primavera,
il sole... l'aria così tenera, così profumata. Sdraiata sul prato verde - per un infinito momento - chiudo gli occhi... e sogno. Pochi secondi, per poi rendermi conto di aver solo sognato piccoli palloncini colorati e mentre tento di afferrarne uno in particolare, tutto svanisce. Abituata come sono ad osservare la realtà, non solo con i miei occhi, ma anche e soprattutto con quelli di bambina, tanti sogni - piccoli palloncini colorati - che lasciati liberi, in alto nel cielo, dove si confondono con gli altri fin quando spariscono alla vista, ma senza rinunciare all' idea di poterli realizzare. I sogni hanno un significato, non muoiono mai se restano legati alla vita in cui sognare appare del tutto naturale. E chi di noi non ha in cuore un suo sogno, un segreto, un modo di guardare al di là e al di sopra del proprio vivere? Nei sogni, può essere, anche questo, vagare per il mondo - come i palloncini di ogni forma e colore - a guardare quel tutto o niente che c'è da vedere.

sabato 18 aprile 2009

Un po' di malinconia



L' immagine è riflessa nello specchio, quel essere invisibile ora abita in me, impadronendosi del cuore e dell' anima: la malinconia.
Ma dove? Come? Perché? Il "dove" è nel profondo, il "come" lo si può solo immaginare, ma il "perché" è ancora da scoprire. E di chi è il coraggio se non il mio, di cancellare l' immagine del passato e interrogativi ai quali non riesco - o non voglio - dare risposta, ma che si affollano alla mente senza lasciarmi la possibilità di far sciopero ai ricordi?

Non chiedo niente di più, solo qualcosa da sperare e dividere nel modo più sincero, la pienezza che vorrei avere sempre. E... se penso a quel perfetto pomeriggio di domenica, l' aria impregnata del profumo dei fiori, dell' erba appena tagliata e di come la luce del sole... dentro di me, a far compagnia alla mia solitudine, al mio vuoto... tutto scompare.

lunedì 13 aprile 2009

Un continuo intreccio di fili


Stamane, il mio risveglio è stato - non solo dal canto degli uccelli o dal profumo del glicine in fiore - ma dal mio primo pensiero che è quello di lasciarmi andare all'emozione di un sentimento, al mio desiderio di voler dare e alla mia voglia di tenerezza.
Il desiderio? Un continuo intreccio di fili di diverso colore che brillano al di là della realtà e che possono mettere in luce quel poco, quel caro poco, ora nelle mie mani.
E dopo una bella giornata - come quella di oggi - passata insieme alle mie figlie, mi ritrovo qui seduta - sola - ammirando i colori del cielo. Il sole sta tramontando e con la mente - sentendo ancora quell'intenso profumo di fiori - sto inseguendo il significato di un amore, la felicità e la passione che essa mi dà, che ha bisogno di dare ai miei pensieri la capacità di vivere, soltanto vivere.

mercoledì 8 aprile 2009

Ne sono sicura




Sei in aeroporto, stai aspettando il tuo volo e io sono qui in silenzio con un po' di malinconia. Inseguo col pensiero i tuoi gesti, quelli che conosco perfettamente, starai guardando fuori con i ricordi chiusi dentro la valigia.
Vorresti il tuo volo non finisse mai, che continuasse all' infinito attraverso il cielo. Starai guardando le nuvole - ne sono sicura - una di quelle che scoprono appena il sole, che entra attraverso il vetro per illuminare il tuo viso. Ti ho sempre lasciata fare, mi fido di te, in questo momento quello che conta davvero è che tu sia serena... figlia mia.

lunedì 6 aprile 2009

Bolle di sapone


E io sono qui... vicino a te, è passato così tanto tempo - è vero - da quando mi hai cercato, ora che mi hai trovato, sei felice? Tu, forse non lo sai, hai rivestito la mia vita di colori - colori che svelano il significato dell' esistenza - quelli che nella mente non sembrano soltanto parole, ma anche sentimenti. La vita è fatta così, bolle di sapone in una sfilata di colori, la cui fantasia si accende, si abbandona alla luce e alla trasparenza dell' aria. Vivere in questo modo è un dono, perché di questo abbandono occorrono amore e amicizia, quella complicità condivisa, ricca di sentimenti e valori che sono frutto di vita. Così, come accade quando una persona libera di amare si appaga di ciò che la circonda, perché dà senso alle cose e le fa vivere. Forse questa è l' unica possibilità che resta davanti a tutte le cose amate... sperare di non vederle, finire prima.

venerdì 3 aprile 2009

Così sembra

Ci sono parole e pensieri che messi insieme sembrano fantasie di nuvole come quelle che passano per la testa di ciascuno. Quando si viaggia con il pensiero, le certezze, i sentimenti, i valori, si perdono per strada - la strada non è un facile percorso - ma pur sempre un buona maestra. Si tratta - o così sembra - che altre cose, altri valori, altri sentimenti, si trovano, s' incontrano, dove dal viaggio quotidiano della realtà, si gioca nella capacità di resistere, di ascoltare, di riconoscere quanto c' è di vero in esso. Tutte le cose - l' amore, la felicità - accadono per caso e ci si lascia trasportare dall' esistenza, pronti a credere che essa provveda a ciò di cui abbiamo bisogno.
Le parole - quelle che si sentono dal profondo - sono le più significative, questo perché non nascono come le altre dal nulla, bensì da un amore, da una passione che - come ogni vera passione - c' è la capacità di accettare i pensieri così come sono e non si può scordare l' esigenza di quei valori come dovrebbero essere.

sabato 28 marzo 2009

Vivere l' attimo


Sentirsi felici? Non sempre ci si accorge di esserlo, e mi chiedo il perché. La mia vita è stata tutta così, piena di piccoli segni che mi vengono a cercare, anche se a volte mi trovo impreparata di fronte a questo sentimento, tanto che conosco solo la nostalgia della felicità, o la sua lunga attesa. Ancora una volta non riesco a capire dove mi porta quel sentiero che la vita ha tracciato per me, ma so con certezza che camminare per seguire sempre la stessa via, non può essere solo un mezzo per raggiungere la felicità. Anche se io non la vedo, so che ogni cosa accade ed è perfetta così com' è, una luce immensa che mi accende e sembra semplicemente migliore la mia vita. Forse è proprio questo che sto cercando. Forse è proprio per questo motivo che sono qui. Sto seguendo il sentiero dove mi porterà lontano, di cui ora, oltre al ricordo, nutro la speranza di vedere in me, la capacità di vivere l' attimo, ogni attimo di felicità, senza considerarlo un momento da far passare presto per poter raggiungere qualcos' altro.

domenica 22 marzo 2009

Le Papillon (autore sconosciuto)

Naitre avec le printemps, mourir avec les roses,
sur l' aile du zèphyr nager dous un ciel pure.
Balancè sur le seur des fleurs
à peine écloses,
s' enivrer de parfums, de lumière et d' azur,
secovant, jeune encor, la poudre de ses ailes,
s' envaler comme un souffle aux voutes éternelles.
Voilà du papillon, le destin euchanté!
Il resemble au désir, qui jamais ne se pose.
Et sous se satisfaire, effleurant toute chose.
Retourne enfin au ciel chercher la valupté.

sabato 21 marzo 2009

Ecco...


Ecco cosa è l' amore, l' emozione di sentire una voce, di una carezza, del guardarsi negli occhi e capirsi senza parlare. E poi ancora, il vivere insieme le piccole cose, coltivarle, facendole crescere poco a poco, vivendo con la forza di questo sentimento. Io - lo tocco ora - è quello che ho dentro, che mi avvolge e mi fa sentire in sintonia con il mio amore. E' come accettare le prove della vita, perché dentro c' è un sentimento al quale non può essere soffocato o annullato da niente e da nessuno. E' un pensiero che tengo rinchiuso nell' archivio della mia testa, non serve negarne l' esistenza, posso solo nasconderlo dalla vista degli altri.

martedì 17 marzo 2009

Albachiara

Non è mai stato di mio interesse - prima d' ora - scrivere un diario, ma da ragazza riportavo su un quaderno qualsiasi cosa, parole di ogni genere, più o meno era come custodire un tesoro. Su questo piccolo, ma grande quaderno annotavo delle frasi, solo allo scopo che tanti pensieri non venissero persi nel tempo. Sfogliando le pagine ho trovato qualcosa di una canzone in particolare, alla quale rispecchia molto la mia immagine. Avendo solo un vago ricordo di quando avevo registrato delle canzoni in una cassetta - è passato così tanto tempo - sono stata presa dal desiderio di riascoltare quel brano musicale e mi è ritornato in mente un particolare, una gioia semplice della vita, quell' improvvisa sensazione di sentirmi leggera, è stato come ritornare indietro nel tempo, riscoprirmi come allora, la ragazza che ama tantissimo... sognare.

"Respiro piano per non fare rumore
mi addormento di sera
mi risveglio con il sole
sono chiara come l' alba
sono fresca come l' aria.
Divento rossa se qualcuno mi guarda
sono carina quando sono assorta
nei miei problemi
nei miei pensieri."

"E quando guardo con gli occhi grandi
forse un pò troppo sinceri, sinceri
sì, vedo quello che penso
quello che sogno..."

"Qualche volta faccio pensieri strani
con una mano, mi sfioro,
io sola dentro la stanza
e tutto il mondo fuori!"

sabato 14 marzo 2009

Parole mie


Riuscirò a scrivere, parole che sono mie, che nascono da me, di quello che sento dentro, e di quello che provo per te, amore mio?
So solo che ti amo. Ti sento sempre presente, accanto a me, ti trovo negli occhi delle persone che incontro, ti riscopro nelle parole che leggo in alcuni testi, sei nei miei piccoli gesti quotidiani.
Io sono qui ancora, oggi e chissà, per sempre a dirti che ti amo, per stringerti tra le mie le braccia e perché non c' è nessun altro luogo in cui vorrei essere. Sinceramente, non posso dire che sto bene anche quando non ci vediamo, così ti mentirei, pure a me stessa. Di te cerco sempre di ricordare ogni piccolo particolare e ogni momento passato insieme. Ti amo, amo tutto di te, il tuo cuore, la mente, gli occhi, il corpo, ma soprattutto... il tuo sorriso.

La tua voce

E poi non è forse vero che il coraggio per farlo viene strada facendo? E perché basta sentire la voce di un amico per non scoraggiarsi e ricominciare a crederci?

Domande semplici, non altrettanto semplice è rispondere. A tante domande non ci sono risposte. Nella mia vita - tante volte - ho cercato un amico e strada facendo, cambiano le cose, cambiano le persone, il mondo continua a girare appena fuori dalla finestra e non sempre si trova il coraggio di lottare per resistere. Non sempre si riesce a distinguere con precisione quello che si prova. Per non morire e ricominciare a credere, non solo a me stessa, ho imparato ad ascoltare, a ricevere, a comprendere col cuore, ma soprattutto ho imparato a dare amore. La vita cambia quando c' è amore - amore che ci abita dentro - dal profondo si solleva, come chi si sveglia da un sonno tranquillo e sente la voce che lo chiama.
Così è stato la voce di un amico - la tua voce amico mio - che mi hai chiamato a reinventarmi di nuovo, a riconoscermi in un modo a me finora nascosto. Le cose accadono, ed è così bello ritrovare la forza e il coraggio per ricominciare a credere nella felicità della vita e non lasciare che la nostra esistenza perda di significato.

mercoledì 11 marzo 2009

Una perla preziosa

Tanti sono i ricordi che custodisco come un tesoro - quel tesoro - da tenere nascosto dentro a una scatola. Forse era un pensiero, o l' inizio di un pensiero che mi ha portato a riaprire la scatola. In un quaderno ho riportato delle frasi, pensieri, alcune poesie. Una piccola cosa, è vero, ma di piccole cose è fatta la mia vita. Non so se si tratti di una coincidenza il ricordo di una amica, però le coincidenze sono dei segnali misteriosi della vita, ai quali bisogna credere.
Ricordo, ancora come fosse oggi, l' immagine di lei, quella della bontà e della purezza. Aveva ancora la pella liscia di bambina piccola, prima ancora che se ne andasse lassù come angelo.
"Ti terrò nel mio cuore come una perla preziosa, come una delle cose più importanti e belle che la vita mi ha regalato."

"Allora come adesso mi sento come una conchiglia, che si chiude e all' interno c'è una perla preziosa, la più preziosa, la più bella fra tutte e quella perla sei tu."

Ti porterò sempre nel mio cuore, riccioli d' oro e riporto l' ultima tua poesia che mi avevi regalato. (non ricordo l' autore)

"Sono felice della gioia che mi dai,
anche se per pochi attimi.
Il tuo sorriso apre
per me tutte le porte della vita.
Ti ho chiusa nel mio cuore e ho perduto la chiave.
Dovrai restarvi per sempre."

lunedì 9 marzo 2009

A volte non basta...



Oggi, credevo di trovare una tua lettera scritta a me, tuo fiore. Ma così non è stato ed è da tanti giorni che non scrivi più. Sto aspettando - oggi - e aspetterò, domani e domani dopo ancora. Ogni giorno, quando guardo la posta, il battito del mio cuore accelera nella speranza di trovare qualcosa scritto da te. A volte mi ritrovo qui seduta a rileggere le ultime tue, mi hai insegnato e dato molto e per quanto sia grande il dolore, si può continuare a vivere. E, a modo tuo, mi hai indotto a credere che l' amore vero non può essere negato. Grazie a te, nutro la speranza che ogni giorno la mia tristezza sarà sostituita da qualcosa di bello. Grazie a te, ho la forza di andare avanti. So che sarai con me, anche quando sei lontano e che mi guiderai verso quel futuro che non sapremo prevedere. Ma questo a volte non basta. Hai sempre sostenuto che le parole sono state tutta la tua vita, ma adesso c' è silenzio e volte mi soffoca.
Perdonami.
fiore

sabato 7 marzo 2009

Un attimo di libertà


Quando da sola sono arrivata sulla spiaggia, non c' era nessuno che passeggiava lungo la riva. Era così presto che il mare era ancora grigio opaco, ma con la certezza che i colori sarebbero cambiati appena il sole si fosse levato. Osservavo il mondo intorno a me, ascoltando il rumore del mare e le gentili onde che si rompevano sulla riva. Tolta scarpe e calzini, andai avanti lasciando che le onde venissero a me, godendomi la sensazione di fresco. Provavo un senso di liberazione nello stare un po' lontana da tutti, come se godessi della bellezza del mondo. Camminare lungo la spiaggia senza un pensiero, in un luogo tranquillo, solo per gustare ciò che la vita ha da offrire, mi sembrava quasi di riprendere il controllo del mio modo di essere, del mio destino e di poter ricominciare a vivere.
Volevo provare di nuovo un attimo di libertà, per breve che fosse.
Tempo di un' ora e l' aria si sarebbe fatta calda, il sole splendeva, riflettendosi sulla sabbia. Per un attimo il battito del cuore accelerò, mentre un ricordo mi si affacciava alla mente. Quel ricordo che non si può negare, perché spesso porta un futuro impossibile da ignorare. Adesso, però, con lo sguardo fisso al futuro, vedo il tuo viso e sento la tua voce, sicura che questa è la via che rende meravigliosa la vita.

In un certo senso, era come se fosse tutto un sogno, ma un sogno al quale ho deciso di dare ascolto non solo alle sue parole, ma anche al mio cuore, che mi riporta da te.

mercoledì 4 marzo 2009

Rosso...


Sono attratta da quel tessuto rosso appoggiato sul mio tavolo da lavoro. Dal disegno vedo un vestito da confezionare, da donna molto elegante. Prendendo la stoffa tra le mie mani, sentendola scivolare perché è di seta, ho avuto la sensazione di leggerezza. In poco tempo lo trasformerò in un abito con una vertiginosa scollatura fino al fondo schiena. Leggero, grazioso, ma molto sensuale se portato con uno scialle per proteggere le spalle nude. Il colore rosso mi affascina sempre più, e da questo vestito... mi è ritornato il sorriso, quello che mi accompagna ogni giorno a rallegrare i pensieri. Tutto diventa luce e tutto si illumina dentro di me persino quel fuoco che da un po' di tempo mi travolge. Semplicemente la mia esistenza ha riscoperto la passione, quella che invade il cuore, anima, corpo e comunque vada, continua a bruciare nel tempo.

domenica 1 marzo 2009

Pensieri


A volte mi ritrovo a pensare a tutte quelle cose e ricordi che cerco di soffocare dentro di me. Pensieri ai quali per ragioni di tempo, non so dare ascolto, ma che si mantengono e costringono a valutare e che come tali, rendono inutile qualsiasi cosa e l' impegno di poter in qualche modo cancellarli definitivamente. Mi ritrovo a essere impotente di fronte ai quei pensieri perché legati alla mia esistenza, ma riesco pur sempre a perdermi in quelli del futuro, pur sapendo che in certi casi sono irrealizzabili. Facendo così mi guadagno un piccolo spazio ogni giorno, imparando qualcosa più di me e degli altri che mi stanno intorno.
Sto vivendo un bel periodo... in questi mesi si è risvegliato il mio essere "fiore" e sono felice che proprio tu mi abbia aiutato a ritrovare quella bellezza interiore che è in me, nascosta da tempo come una pietra preziosa! Quella pietra di un potere magico che ha la capacità di risvegliare fantasie e pensieri che hanno un senso particolare, ai quali non voglio più rinunciare. Trascrivo dal libro "Il porto dei sogni crociati" le frasi dalle quali mi hanno fatto pensare che è proprio così, non riusciremo mai a spiegare e creare quei poteri magici che la nostra preziosa vita ci offre.

"non è detto che la bellezza abbia a che fare con la perfezione."

" Gli uomini possono creare la bellezza, ma non sono in grado di spiegarla. C'è più mistero nella bellezza di una pietra preziosa che in tutti i poteri magici si attribuiscono."

mercoledì 25 febbraio 2009

Prima e adesso...


Sono passati dieci anni da quando non mi piacevo più. Non stavo bene con me stessa, a volte guardandomi allo specchio piangevo. Versavo lacrime senza trovare una soluzione al mio non star bene! Avevo capelli lunghi, occhiali giganti e mi vestivo con maglie e pantaloni larghi... appunto per non far vedere i dodici chili in più di adesso. Ero terrorrizzata all'idea che qualcuno potesse farmi dei commenti, mi sentivo così diversa dalle mie amiche. Perché sono... così gonfia? Mi chiedevo e nello stesso tempo "mangiavo" per consolarmi. In quel periodo non sognavo, forse non c' era tempo e... a cosa serviva sognare? A niente! Dentro di me si era spento... praticamente tutto... fuoco compreso! Avevo bisogno di una mano per riaccendere i sogni, di una vita diversa da quella che vivevo ogni giorno con l' angoscia di non riuscire a far niente per poter cambiarmi dentro e fuori!! Mi sarebbe piaciuto che qualcuno si accorgesse, aiutandomi a ritrovare la forza di andare avanti e riaccendere quel fuoco... spento dentro di me. Qualcuno, o meglio un uomo, mi disse: " Che ti importa di quello che pensa la gente!" ... a me importava, volevo - voglio - dare un senso alla mia vita! Volevo trovare le risposte a tutte le domande e la cosa più importante era ritrovare la voglia di ritornare "carina" e star bene con il mio corpo, in modo tale che qualcuno si accorgesse di me e della mia esistenza! ... E così ho fatto!! Nonostante grossi sacrifici (mangiare poco) ... alla fine ci sono riuscita!! Un giorno ho preso la macchina e sono andata a tagliarmi i capelli corti, colore e via... ho cominciato a vestirmi in modo diverso... magliette più strette, jeans, e tacchi!!! Da allora pur essendo la stessa Piccola di sempre... sono rinata. Mi piace il mio corpo, mi piace toccarmi e mi piace l' idea che qualcuno si sia accorto di "me!" E adesso sogno... e sorrido alla vita...

giovedì 19 febbraio 2009

Chissà se strada facendo...

Mille sono le domande alle quali non si può dare o trovare risposta. Tra i miei silenzi, a volte ho finto d' ignorare la realtà quella che fa più male. Mi riesce bene fare la parte della spugna, assorbo di tutto e tengo dentro di me, pur sapendo a cosa vado incontro.
La mia, come quella di tante persone, non è stata una strada facile da seguire, comunque l' ho percorsa, pur piena di sassi e se ho sbagliato nelle mie scelte, le ho pagate di persona. Della mia piccola esistenza c' è poco da dire ed è difficile raccontarmi senza trovare risposte a tutto. Oggi mi chiedo: riuscirò mai a crescere? Ho l' impressione guardandomi allo specchio di cambiare forma per rendere felice qualcuno... ma mi vedo e mi sento sempre piccola.
A questa domanda non ho ancora trovato risposta e chissà se strada facendo, ripida o no, troverò qualcuno che mi insegnerà a crescere...

lunedì 16 febbraio 2009

Oggi...






Una bella giornata oggi, era da un po' di tempo che non vedevo splendere il sole, il cielo di un azzurro incredibile, non c' era nemmeno una nuvola, l' aria se pur frizzante non mi dava fastidio e non sentivo nemmeno il freddo a passeggiare lungo la riva del mare. Il mare era calmo e c' erano tantissimi gabbiani lì in cerca chissà di che cosa. Ogni tanto si alzavano in cielo e si confondevano con gli aquiloni di quei bambini che correvano spensierati con quella gran voglia di giocare. Di fronte al mare mi sento così vulnerabile, avrei voluto guardando la barca all'orizzonte... esserci dentro per andare lontano, via, senza meta, lasciando a riva quella malinconia che da un po' di giorni abita nel cuore. Quella telefonata, quel piccolo litigio, forse ha spezzato la catena che univa un piccolo grande amore, senza quella catena... non si ha più il bisogno di correre quei rischi che prima invece se ne sentiva la necessità, rubando pochi attimi per rendersi felici.

Sono stata colpita da una frase che ho letto e la riporto:




"Ci sono giorni pieni di vento, ci sono giorni pieni di rabbia, ci sono giorni pieni di lacrime e poi ci sono giorni pieni d' amore che ti danno il coraggio di andare avanti per tutti gli altri giorni."



Mi chiedo e spero con tutta la forza e il coraggio, di riuscire a chiudere quell' anello che si staccato dalla catena, rendendolo più forte e... unito.

domenica 15 febbraio 2009

Amico mio

Riflettendo sulla parola amicizia mi fa pensare alla sua importanza, che si da quando due persone scambiano non solo i pensieri scritti su carta, ma le loro emozioni e paure. La parola amicizia in certi aspetti, a volte ci si confonde col suo vero significato, questo comporta a illudersi.

E della nostra amicizia che vorrei parlare e perché questa nel tempo non si perda nel nulla, o peggio ancora... nel silenzio. Come posso raccontare, è nata così per caso e senza rendersene conto ci siamo creati momento dopo momento quel simbolo che va oltre... l' amore. L' amicizia è una piccola cosa, è vero, ma di piccole cose è fatta la nostra storia. Dall' amicizia è nato un segreto da tenere nascosto non so dove, forse lassù da qualcuno che ci protegge, ma non solo... E la forza per andare avanti è proprio quel piccolo amore, che ogni volta percorrendo la strada che ci porta lontano, attraversando i campi di grano della felicità. Mi chiedo se quel grano sapremo raccoglierlo, oppure lasciarlo seccare al sole. La nostra storia, la nostra amicizia comunque vada... è simile a quel gabbiano che per raggiungere l' amore è capace di compiere voli di centinaia di chilometri. Però a volte nel suo viaggio, muore.

Da un pò di tempo, mi sembra di avere le ali ai piedi e ti chiedo per non morire... portami con te, ti amo amico mio, cosa vuoi che ti dica oltre, non conosco altra ragione.

sabato 14 febbraio 2009

Valentine



Dal primo momento che ti ho vista... mi sono affezionata al tuo essere così semplice come l' acqua e sapone. Capelli marroni lunghi, occhi castani e un bel sorriso, all'inizio sembravi timida e indifesa, ma poi hai cominciato a essere te stessa, una ragazza di una dolcezza infinita.
Mi ricordo il giorno della partenza... in macchina alla sera mentre stavamo andando in stazione, guardavi fuori dal finestrino le stelle brillare nel cielo, eri incantata dal loro splendore... e i tuoi occhi brillavano.
Arrivati in stazione, i tuoi compagni di viaggio erano lì ad aspettarti, tu sembravi serena, ridevi e scherzavi... ma so con certezza che nel tuo profondo cuore, un po' di malinconia c' era.
Non credevo sai, di emozionarmi vedendoti salire su quel treno che ti ha riportato a casa dai tuoi famigliari, forse saranno state le tue lacrime a farmi capire che pure tu ti eri in un certo senso affezionata alla famiglia nostra. Mia dolce Valentine, spero che tutto quello che hai visto in questo breve tempo, lo conserverai nel tuo cuore, sempre. Mentre il treno si allontanava... con il pensiero ti ho augurato buon riposo e...Au revoir!!!!!!!!!!!!!!

Mio gabbiano


Ti amo.

Sei un pensiero troppo importante

Per essere stretto in una mano,

sei un canto ricorrente nei miei sogni.

L' amore è una parola di luce,

scritta da una mano di luce,

su una pagina di luce.

kahlil Gibran

dal libro "Una rosa dal mare" di Romano Battaglia

L' amore è come un giardino segreto
senza confini. Nel mezzo c'è una fonte
di acqua chiara che sale con forza
dal cuore della terra.
Quando non sgorga incessante, significa
che è un amore che sta per morire.
Ma quando l' amore è grande,
nessuno può frenare il suo impeto.

mercoledì 11 febbraio 2009

A Vera



Sono qui seduta e ti sto osservando mia Vera, sei lì tranquilla nel tuo lettone e dormi abbracciando "Ruga", credo sia il tuo miglior amico peluche, dato che te lo tieni sempre vicino. Forse ti aiuta a sognare... e che cosa? Come vorrei scoprirlo, e come vorrei essere nel tuo mondo. Da un po' ti vedo e ti sento cambiata, mi manca un po' quel tuo essere coccolona, i tuoi abbracci e soprattutto il tuo sorriso.
Esserti amica, lo vorrei tanto... e te lo sto chiedendo. Credo di sapere la risposta e... ti posso solo dire che se lo desideri, io ci sono e ti aspetto...
Tu stai crescendo, ti senti così grande da non avere più il bisogno di confidarti... di parlare e di esprimere a parole tue le emozioni o quei piccoli disagi che a volte piccola adolescente ti trovi davanti. Così facendo ti stai chiudendo in te stessa, stai costruendo un muro invisibile che io non riuscirò a scavalcare se non lo permetti, così ti stai allontanando... ma non solo da me.
Stai dormendo, ma so che mi stai ascoltando mentre ti sussurro all' orecchio che ti voglio un mondo di bene e so con certezza, pure tu me ne vuoi tantissimo...


Domani al tuo risveglio come vorrei vedere i tuoi occhi brillare di una luce nuova mentre mi sorridi e ricordati prima di uscire dammi un bacio..........

"Esiste e basta"

FOLLIA di Patrick McGrath

"Già, l' amore" dissi. "Parliamo di questo sentimento che non riuscivi a dominare."
"Come lo descriveresti?" Se non lo sai non posso spiegartelo."
Allora non si può definire? Non se ne può parlare?
E' una cosa che nasce, che non si può ignorare, che distrugge la vita delle persone. Ma non possiamo dire nient'altro. Esiste e basta."

"Queste sono parole."


Come posso essere indifferente a quei pensieri, parole, ricordi di quella persona che tuttora abita in te? L' amore che è nato, che in un certo senso cerchi di ignorare, che ha distrutto la vita tua, esiste ancora e ancora questo pensiero fa star male. Questo ricordo ha spezzato le tue fragili ali di gabbiano che un tempo volava libero di amare e di cercare disperatamente le passioni. Quelle passioni che tuttora hanno la necessità di raccontare. L' amore esiste e soffrire per amore a volte non si può neppure immaginare ai rischi che esso comporta. E allora perché continuare a rischiare? Nella vita, amare e provare quel meraviglioso sentimento dà la forza e coraggio di continuare a sentirsi migliori, vivi. Questo è amore.
Quando si ama una persona donandole il proprio cuore, no di certo sarà il tempo a cancellare il ricordo. Ma un nuovo amore può aiutare a sconfiggere quel dolore dando una nuova ragione di vita.

lunedì 9 febbraio 2009

Acqua e sapone

Come sarà il mio modo, non lo so... so solo che io non potrò mai cambiare. Credo sia stata la forza del nostro amore a darmi quel coraggio di esprimere scrivendo con parole del tutto semplici, tirar fuori dal mio profondo i sentimenti. Grazie a te sto riuscendo, confidandomi a dar più valore a tutte le cose che prima nemmeno ci facevo caso. Mi sono chiesta il perché, da un pò di tempo scrivo, a dire la verità non so il vero motivo, ma sto bene, questo perché nonostante io sia come mi hai definita acqua e sapone, sento di riuscire in qualche modo a liberarmi da un peso, nella mia vita troppe cose ho nascosto sotto una pietra, sento sia arrivato il tempo ed è giusto così, di parlare e di farti conoscere tutto del mio essere fiore e non solo... Tirar fuori le emozioni, o meglio raccontare i pensieri, mi fa sentire più trasparente, limpida, pulita come l' acqua cristallina...

Non mi sono mai confidata prima di adesso con qualcuno che potesse tirarmi fuori dal mio silenzio... Tante cose ci sono nel mio profondo, che non ho mai rivelato a nessuno e no di certo avrei cominciato a scrivere su carta per esprimere al meglio, se non ti avessi incontrato e proseguito quel sentiero... insieme mano nella mano...
Raccontarmi no di certo mi cambierà, e non cambieranno i sentimenti che provo per te, sei mio amico, non solo, tu sei il mio amore, questo mio sentire mi emoziona sempre... e come lo vorrei urlare al mondo intero .

"nontiscordardime"

E mi ritrovo qui, sola, ascoltando il cd... un pensiero gentile il tuo, me l'hai regalato per il compleanno... e ti ringrazio amore mio! Questa musica è così dolce, mi sto rilassando sentendo quei violini... e mi dispiace di non averla mai ascoltata prima d'ora. Stavo pensando a tutte quelle
volte che i nostri occhi si incontrano, i tuoi sono di una dolcezza... infinita
e mi sono innamorata. Quando ti vedo, sento che ti amo, non so cosa mi stia succedendo ma... da un po' di tempo dentro di me si è scatenato il fuoco - quel fuoco - di cui prima avevo paura di scottarmi per
non star male, sento il nostro amore crescere e piano piano, tutti i nostri momenti insieme hanno sempre più valore anche se prima quando ci vedevamo, non capivo il senso di quelle attenzioni, carezze o baci teneri sulla guancia...
Ho capito il significato soltanto dopo - e soltanto - alla fine il senso di quei segni, forse era destino o desiderio che qualcosa tra noi due potesse nascere...
Dal questo nostro piccolo e grande amore, è nato un bellissimo fiore "nontiscordardime"... lo chiamato così perché vorrei non fosse mai dimenticato.

Tua piccolafiore

A te amica mia... ora viva più che mai!



Non ho paura mi diceva... ne sono sicura, non ho paura. Ma paura di che cosa? Dell' amore?... No rispose, noi ci amiamo... e lui è l' uomo della mia vita, andremo a vivere come vuole il mio principe, nel suo castello e io diventerò una principessa. Nessuno, però poteva sapere o prevedere quello che poi successe, nessuno sapeva che il principe era solo e semplicemente un "rospo". Se solo qualcuno le avesse detto di non andare, forse lei sarebbe stata più felice, viva e migliore.


E di tutto ciò, niente è stato, il castello era solo nel suo sogno e la bella principessa si ritrovò murata in casa, viva, o meglio avrebbe voluto morire, non poteva uscire di casa, le chiavi non c'erano, non c'era modo di parlare con qualcuno, se lo faceva - lo pagava - molto caro quel gesto. Nessuno poteva più permettersi di guardarla o di scambiare un semplice saluto. E così come lei chiusa tra le quattro mura c' era quel piccolissimo tesoro nato da quell' amore che credeva potesse essere per sempre.... dentro casa si sentiva soffocare, l' amore diventò ossessione per la principessa - mentre possessione per quel essere principe - sei "mia", solo MIA, le diceva quando faceva la parte buona, ma aveva un lato oscuro - quel lato - del suo essere principe che solo lei ha avuto il modo di conoscere e di pagare con la vita, diventare una nullità, questo le diceva: ... non sei niente, non vali, tu mia principessa sei e sarai una nullità. E che cosa poteva fare lei, murata in casa per non morire? Niente! Oramai le sue forze e il suo orgoglio se ne era andato.


Mi disse... ho paura, molta paura. Di cosa hai paura? Dell' amore? Sto morendo per amore e non troverò il coraggio per fuggire via lontano... ma guardando il suo piccolo, in lui ritrovò la forza del vero amore e per quell' amore materno riscoprì il senso della vita - si riscoprì viva - e in qualche modo riuscì a trovare le chiavi, per poter aprire la porta di quel valore che noi tutti chiamiamo.. "VITA"

domenica 8 febbraio 2009

Mi basta un sorriso...



... Sono stata attratta da quel negozio di tessuti, la vetrina tutta colorata con stoffe particolari, adatte a questo periodo dell' anno, è Carnevale! Mi ritorna in mente quei piccoli vestiti che ho cucito per le mie figlie, prendevo un pò di stoffa di color rosso, poi un pezzo di raso bianco, pizzo, con fantasia ritagliavo il tutto e... in poco tempo cucivo. Cappuccetto Rosso, mia figlia con il suo sorriso e un cestino, era proprio carina. Così tornata a casa ho preso dalla scatola riposta nell' armadio, tutti i vestiti che avevo fatto tempo fa. Ogni anno le ho vestite in modo diverso per festeggiare questa festa che si fa in paese con i carri. Bei ricordi di quando le vedevo indossare, arlecchino, pierrot, dama dell '800, fata... Così carine vestite con quei vestitini fatti con le mie mani, loro mi hanno sempre regalato un sorriso :-)


L' idea è di ritornare in negozio, prendere un pò di stoffe colorate, vari tipi di tessuti, per poi ritagliare il tutto, prendere la mia vecchia macchina da cucire e con la mia fantasia creare piccoli modelli di vestiti adatti a questo meraviglioso periodo. Li regalerò poi a quei bimbi che per vari motivi non sorridono più... vorrei dare a loro solo per un giorno la possibilità di sognare e sorridere alla vita!

sabato 7 febbraio 2009

Nel... silenzio


Per loro, ragazzi adolescenti, quella bambina non esisteva.... lei era lì solo per giocare, ma non con le bambole... doveva solo ubbidire e non dire a nessuno quello che loro le facevano, era un segreto. Quella bambina non doveva piangere a quel gioco da grandi, a lei quel gioco non piaceva, ma a loro non importava, bisognava fare la brava e non discutere. Come tutte le bambine, amava passare il tempo con le bambole, a volte, indossando quel cappotto di color rosso... e quelle oramai diventate piccoline, scarpette rosse, se ne stava seduta sui gradini di casa a guardare e dare una forma buffa a quelle nuvole bianchissime, poi... sognava di costruire castelli di ogni genere... ma non sapeva - non avrebbe - mai immaginato che quel gioco le avrebbe segnato la sua esistenza. Col passar degli anni, quella bimba si rese conto che quel gioco, non era proprio così bello da fare con i maschietti, si sentiva sporca ogni volta che si guardava allo specchio e le tornavano in mente quei gesti. Quante volte si chiedeva... perché! Perché non poteva dire a qualcuno, quello che sentiva e che provava? E perché nessuno mai le aveva detto, quel gioco era da grandi e lo si fa solo con la persona che si ama? Troppe domande espresse in silenzio. Ma col silenzio non ha trovato nessuna risposta.


... E giorno dopo giorno, quel gioco diventò un segreto da dover nascondere sotto un pietra... Quella bambina... aveva desiderato un'infanzia come tutti i bambini del mondo e crescere con serenità e nell' affetto di quelle persone di cui lei si fidava! Il tempo con gli anni è passato, lei ormai è cresciuta, è una donna e raggiunse la definitiva intima certezza che quella ferita è tuttora profonda e non riuscirà mai a cicatrizzarsi, questo perché quel gioco ancora è presente nei suoi pensieri sempre!


Nel ricordo di quel "gioco"... lei era - ed è tuttora - la bambina che non esisteva...

giovedì 5 febbraio 2009

Di... Antonia Arslan


"Se i tuoi capelli fossero perle e le tue mani diamanti, come sarei ricco, anima mia... potremmo fuggire lontano."

lunedì 2 febbraio 2009

Dalla scatola di latta


Stavo cercando un bottone, aprendo la scatola di latta ne ho trovati di tutte le forme e colori. Ma, me ne serve uno soltanto e per farne cosa? Sai, a volte per dare valore a un semplice vestito basta un bottone colorato, grande o piccolo per renderlo così prezioso... Un semplice bottone può contenere una bellezza, infinita. Ma dalla scatola non solo bottoni, ma pietre preziose, sassolini luminosi che riscaldano, illuminano... quella stoffa bianca e pura... da non poterne più fare a meno di indossare questo semplice e meraviglioso vestito!



E così facendo mi sono persa tra i miei pensieri... si sa, giorno dopo giorno, oramai non diamo più valore a niente! Neppure alle cose o gesti più semplici - sai stavo pensando a tutte quelle piccole attenzioni o meglio a quelle carezze e baci che da un po' di tempo ci scambiamo - ai quei messaggi in cui basta un semplice sorriso :-)... per farci star bene! E' proprio vero, quei piccoli gesti o parole del tipo "ti amo"... dopo tanti anni con cui si è stati insieme, sembra quasi non abbiano nessun valore sentirli, sembra che non abbia più senso a pronunciare queste parole o semplicemente scambiarsi un bacio! Dopo una giornata passata al lavoro... chi ha il tempo o la voglia di dare anche un piccolo bacio alla persona che trovi a casa ad aspettarti? E pensare, molto tempo fa, queste attenzioni c' erano e piano piano le abbiamo messe da parte. Mi chiedo il perché! Mi chiedo, cosa è cambiato? Sono cambiata?



No, io non sono cambiata, sono la stessa Piccola di sempre... Quella ragazzina che tuttora si emoziona... ad un semplice gesto... o semplicemente ad un sorriso :-)... e io so quanto valore può dare o ricevere... un sorriso dalla persona che si ama!

sabato 31 gennaio 2009

... come un sogno...



E... come per magia... nella stanza degli specchi... c' è un meraviglioso letto di petali di rosa... dalla finestra si vede brillare nel tramonto la stella, la nostra stella, io sono lì... con il mio corpo nudo, amore mio... lasciati spogliare e sdraiati vicino, la bocca mia morbida e dolce si posa sulla tua in un bacio appassionale... accarezzami, posa le mani tue su di me, gli occhi tuoi parlano, non pensare, ti riconosco... sei così dolce, il cuore tuo batte con il mio... e sento il piacere che si muove lento, i nostri corpi si abbandonano con passione all' intimità dell' amore... meraviglioso!
E' tutto semplicemente come un sogno, dolce e puro... tuo fiore!

mercoledì 28 gennaio 2009

Un sogno

Come vorrei... risvegliarmi in un giardino... di margherite, di ogni forma, sentire il loro profumo delicato e... Come vorrei... camminare a piedi nudi in mezzo a loro... indossare solo una veste bianca, semplice... Come vorrei... sentire il vento accarezzarmi i capelli... udire un canto delicato di piccoli passeri... mentre piccole farfalle volarmi attorno ricoprendomi di petali d' orati... Come vorrei... toccare il sole con un dito, sfiorare il cielo sempre più azzurro... vedere la luce... la luce dei tuoi occhi brillare... sentirti vicino a me... sfiorarti... sfiorare le tue ali... e insieme volare lassù tra le nuvole... Come vorrei... stare seduta accanto a te... ammirare l' arcobaleno... ascoltando la tua musica... Bach... Come vorrei... questo sogno... non solo un sogno... ma realtà... Piccola

martedì 27 gennaio 2009

Al mio amore

... Ogni momento tu cerchi, forse nuove emozioni e mi chiedo, se ti basta il mio amore per riscaldare il tuo cuore e continuare anche per pochi istanti il nostro camminare insieme - vivendo - giorno dopo giorno con... passione per non lasciarci morire continuando a sorridere. Con parole scritte da me... non riuscirò ad emozionarti... ma cercherò di lasciarti qualcosa da ricordare per tutta la vita..."il mio amore"... tuo fiore!

giovedì 22 gennaio 2009

da "Brida "



"... Ho seminato i miei sogni laddove ora tu posi i piedi


... cammina dolcemente perché stai calpestando i miei sogni."


Lì... da qualche parte ci sono io, il tuo fiore...


cammina dolcemente e... vieni da me!


mercoledì 21 gennaio 2009

Ogni colore al cielo



E non avrò paura di volarti accanto


e disegnando un arco mi ritroverò


sulle tue mani grandi che mi salveranno


io ti dirò soltanto che" ti amo "


e tu sarai la cura per rinascere


L. Pausini